30^ edizione della corsa internazionale Vivicittà-GuardaFirenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 aprile 2002 23:03
30^ edizione della corsa internazionale Vivicittà-GuardaFirenze

I corridori africani dominano la 30^ edizione della ‘Vivicitta’-GuardaFirenze’, gara podistica internazionale di 12 chilometri organizzata da Uisp e Atletica Asics Firenze, che ha visto al via oltre 3mila sportivi (400 agonisti). Sul traguardo di piazza Santa Croce ha vinto a braccia alzate Benson Barus (Team Fila Brescia), ventiduenne keniano, con il tempo di 36’46”, alle sue spalle il connazionale Philimon Kipkering (Team Turbo Pulizie Fiorentine) a 2”. Terzo a 17” il burundiano Joachim Nshimirimana (Atl.Sestese) e quarto l’azzurro Alessandro Lambruschini (Fiamme Oro Padova) a 26”, seguito dai marocchini Mohamed Abdouny (Atl.

Asics Firenze Marathon) a 1’30” e Azzedine Lakouhel (Le Panche Castelquarto) a 1’52”. In campo femminile la vittoria è andata a Romina Sedoni (Silvano Fedi Pistoia), col tempo di 43’42”, che ha bissato il successo dello scorso anno. Al secondo posto Laura Fiaschi (Atl. Signa), a 1’02”, e terza Rachele Fabbro (Silvano Fedi Pistoia) a 1’18”. Soddisfatto al termine della gara l’azzurro Alessandro Lambruschini, apparso in netta crescita dopo il ritorno alle gare del 31 gennaio scorso alla Corrida di San Geminiano (Mo), dove si era piazzato nelle retrovie ad oltre 4’ da Barus (campione mondiale junior sui 10mila nel ’98), che si era imposto anche nell’occasione.

Il trentasettenne atleta di Fucecchio (bronzo olimpico ad Atlanta ’96, oro e argento agli Europei nel ’94 e nel ’98, argento ai Mondiali del ’93 sempre sui 3mila siepi), dopo 3 anni di stop per problemi tendinei, sta adesso portando avanti la preparazione in vista dei prossimi Campionati europei di Monaco ad agosto. “Sono soddisfatto – ha spiegato Lambruschini, dopo l’arrivo – ho sofferto un po’ sulla salita che portava a piazzale Michelangelo, ma questa non è mai stata il mio forte.

Dopo tre anni di stop, adesso il sogno è di riuscire ad ottenere i tempi per gli Europei di Monaco, sarebbe il degno coronamento della mia carriera, prima del ritiro. Tornerò in pista il 19 in Veneto, per la fase regionale dei Campionati di società sui 3mila piani, poi la preparazione sarà più specifica sui 3mila siepi”. La gara ha visto un gruppetto di cinque uomini (Barus, Kipkering, Lambruschini, Nshimirimana e Abdouny) subito al comando sin dai primi chilometri. Il keniano Barus ha iniziato a spingere sull’acceleratore intorno al quinto chilometro, subito dopo il passaggio su ponte alla Carraia, con il solo Kipkering che gli restava incollato.

All’inizio della salita per piazzale Michelangelo Barus ha allungato ulteriormente, tanto da scollinare (ottavo chilometro circa) con una ventina di secondi su Kipkering, 30” su Nshimirimana e una quarantina su Lambruschini. Nel finale il keniano ha rallentato leggermente il ritmo, permettendo al connazionale Kipkering di tornare sotto, senza mai però mettere in discussione la vittoria. In campo femminile netta la vittoria di Romina Sedoni che a Piazzale Michelangelo aveva già un margine piuttosto netto su Laura Fiaschi.

In piazza Santa Croce si erano, per la manifestazione patrocinata dagli Assessorati allo Sport e alla Pubblica Istruzione del Comune, si erano dati appuntamento oltre 3mila sportivi (400 agonisti), fra cui un migliaio di bambini di scuole elementari e medie inferiori, impegnati nel concorso culturale legato alla MiniGuardaFirenze di 3.5 chilometri.

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